Eventi / Presentazioni

Giovedi 10 luglio - Serata dedicata al Cinema Grottesco o Weird

Zoppo dallo spavento

(di Quadratino Pericoloso – Italia)

Sinossi: Leo ha un problema: ogni volta che si spaventa inizia a zoppicare…

Un piano perfetto

(di Roberto Achenza – Italia)

Durata: 15 minuti

Fist of Jesus

(di David Muñoz e Adrián Cardona – Spagna)

Durata: 15 minuti

Sinossi: Durante un sermone Gesù risuscita Lazzaro, che però torna come zombie. Insieme a Giuda, armato solo di pesci miracolosi, deve affrontare un’apocalisse zombie che coinvolge anche soldati romani e cowboy in una sanguinosa battaglia tra sacro e splatter.

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Garibaldi senza barba

(di Nicola Piovesan – Italia)

Durata: 15 minuti

Sinossi: Una banda di arzilli vecchietti architetta una rocambolesca rapina ai danni di un’auto che trasporta un francobollo rarissimo. Dopo una preparazione meticolosa, un imprevisto mette a soqquadro il piano e genera surreali esiti comici.

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MeTube

(di Daniel Moshel – Austria)

Durata: 4 minuti

Sinossi: Un’opera-techno dove August Schram reinterpreta in chiave ironica e performativa la celebre “Habanera” da Carmen. Un omaggio satirico e spettacolare alla cultura degli autodidatti di YouTube che unisce sfere erotiche, web e rivisitazione metal della classica.

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MeTube 2: August sings Carmina Burana

(di Daniel Moshel – Austria)

Durata: 5 minuti

Sinossi:  In un flash‑mob operistico esplosivo, August e la madre Elfie portano la trascinante Carmina Burana in uno spazio pubblico, combinando ironia e potenza vocale in chiave ironico‑surrealista, tra affetti familiari e spettacolarità barocca.

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MeTube 3: August sings “Una furtiva lagrima”

(di Daniel Moshel – Austria)

Durata: 10 minuti

Sinossi: Terzo capitolo della trilogia, August e Elfie, ora in veste raffinata, portano Una furtiva lagrima su un vero palcoscenico operistico. Opera, ironia e un’atmosfera barocca si fondono in un’elegante chiusura della serie.

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Venerdi 11 luglio - Serata dedicata al Cinema Palestinese

Ya Maha

(di Ahmad al-Khalil, Libano 2023)

Durata: 28 minuti

Sinossi: Saleh vive in uno dei campi palestinesi nel Libano meridionale chiamato Burj al-Shamali, in un periodo in cui il Libano affronta pesantissime condizioni economiche e di carenza di carburante. Infatti, durante la crisi del 2021, il rifornimento era possibile solo in alcuni giorni e non per tutti i residenti della zona, bensì solo per medici, infermieri e tassisti. Questa situazione ha reso ancor più difficoltoso il reperimento di carburante per i campi palestinesi e Saleh, nonostante gli sforzi, è andato incontro a delle soluzioni molto difficili.

Deferred Reclaim

(di Abdallah Motan, Palestina 2024)

Durata: 11 minuti

Sinossi: Durante il genocidio ancora in corso e alla luce del fenomeno della detenzione dei corpi dei martiri tenuti nei frigoriferi, pratica che l’occupazione conduce dal 2015, il regista del film entra nei corridoi delle case dei familiari e descrive i sentimenti che le madri provano a causa della loro assenza.

Bank of targets

(di Roshdi Sarraj, Palestina 2021)

Durata: 25 minuti

Sinossi: Bank of targets è un documentario e una testimonianza di ciò che palestinesi innocenti sperimentano sotto le mani dell’occupazione. Raccontando le storie di civili, giornalisti e persino avvocati, questo documentario presenta i crimini dell’occupazione durante l’ultima aggressione a Gaza. L’occupazione che ha provocato l’uccisione  e lo sfollamento di migliaia di civili innocenti, non aveva una banca di obiettivi specifici ma ha preso di mira tutto e tutti. Attraverso documentari come questi i palestinesi cercano di far sentire la loro voce e di ritenere Israele responsabile a livello internazionale.

Sabato 12 luglio - Serata dedicata all’Animazione

Oltre il Cartone Animato

(documentario)

Durata: 8 minuti

Contenuto: documentario pensato per un pubblico non specializzato, che introdurrà il mondo dell’animazione attraverso le parole e le esperienze di professionisti del settore. Le domande al centro dell’intervista offriranno uno spunto di riflessione sul valore e le potenzialità di questo linguaggio. Intervistati nel documentario:Fabrizio Gammardella – regista e montatore video (Salerno – Londra) – Nicolàs D’Amore – animatore, M74 Post (Roma) – Marco La Torre – animatore Weta VFX e animation consultant (Vancouver).

FAULAS

(di Michela Anedda, Italy 2021)

Durata: 5 minuti

Sinossi: “Faulas” è una serie animata in stop motion che rielabora in modo giocoso e ironico le filastrocche della tradizione popolare. I protagonisti sono sempre i bambini, spesso distratti, pasticcioni e vivaci. La storia si conclude con una morale, suggerita dalla voce narrante.

S’OZZASTRU

(di Carolina Melis, Italy 2023)

Durata: 9 minuti

Sinossi: Questo è il racconto di un albero millenario, ambasciatore resiliente della Natura e testimone silenzioso della Storia. Sotto le sue fronde scivolano le vite di uomini e donne, spesso inconsapevoli di quanto la loro esistenza dipenda dalla sua presenza. Questa è la storia di s’ozzastru e della terra generosa e solida che lo ha accolto. Nel 2021 in Sardegna, un olivastro millenario andò in fiamme. L’incendio devastò 28.000 ettari di campagne e case. Migliaia di animali morirono soffocati o arsi vivi. Un anno dopo, l’olivastro è tornato a germogliare, diventando un simbolo di resilienza. Ogni anno, nel mondo, vengono distrutti 3 milioni di ettari in oltre 60.000 incendi, quasi tutti per mano dell’uomo.

Charge

(di Blender Studio, Italy 2023)

Durata: 5 minuti

Sinossi: In una distopia segnata dalla scarsità di energia, un uomo anziano e indigente si introduce in una fabbrica di batterie, ma si ritrova presto faccia a faccia con un letale droide di sicurezza… e senza via d’uscita.

Wing it

(di Blender Studio, Italy 2023)

Durata: 4 minuti

Sinossi: Il quindicesimo Open Movie di Blender Studio è un cartone animato divertente e stilizzato, che esplora il rapporto conflittuale tra un gatto e un cane.

TEMNO L’OMBRA DELLA LUCE

(di Bepi Vigna, Italy 2023)

Durata: 9 minuti

Sinossi: Gregorio Samsa, irretito dall’ambiente familiare borghese in cui è cresciuto, ha perso la voglia di vivere e cerca una via di fuga nel sogno e nella fantasia. Il suo tentativo, però, si rivela vano. Liberamente ispirato a “La Metamorfosi” di Franz Kafka, il cortometraggio affronta il tema delle patologie depressive ed è stato patrocinato dalla ANS – Associazione Nazionale Sociologi.

BLU

(di Michela Anedda, Italy 2023)

Durata: 12 minuti

Sinossi: Blu è una raccoglitrice di anime frustrata e affamata, che vive in un villaggio i cui vecchi abitanti non hanno nessuna intenzione di morire. Senza lavoro né sonno, si rifugia nella televisione notturna.

Mercoledi 16 luglio - Serata speciale - Laboratorio cinematografico

THE MISSING BOYS

(di Davide Catinari)

Sinossi:The Missing Boys rappresenta la ricostruzione cinematografica di una stagione storica estremamente importante, caratterizzata da uno spartiacque generazionale che ha prodotto mutamenti tali da generare l’emergere di nuovi modelli antropologici – sociali, culturali ed estetici – destinati a trasformare la percezione del mondo contemporaneo.
L’obbiettivo è quello di tracciare le coordinate di un fenomeno giovanile attraverso le testimonianze dei suoi protagonisti, “ragazzi scomparsi” provenienti da periferie invisibili quanto vitali, espressioni di una creatività magmatica che segna la nascita della musica indipendente in Italia.
Materiali di repertorio, frutto di una ricerca durata quasi due anni, si integrano con le interviste ai protagonisti di quella stagione secondo una cornice narrativa che riporta in primo piano l’origine e l’evoluzione dello scenario umano ed artistico plasmato dall’ideologia del do it yourself, diffusa su scala planetaria dal successo della cultura punk,
una stagione rivoluzionaria che esonda dalla musica per confluire in diverse rappresentazioni del quotidiano.
Un percorso immaginario si snoda tra Cagliari e Sassari, principali location del film, tracciando le origini delle rispettive scene musicali inserite nello scenario più ampio della provincia italiana, tra affinità e divergenze generate da un diffuso desiderio di cambiamento.
Al fine di mantenere una tensione necessaria per l’evoluzione del racconto, l’opera è caratterizzata dall’utilizzo di una dualità omodiegetica che genera un percorso atemporale sospeso tra l’anamnesi del passato e le diramazioni del presente, così da ibridare memoria e contemporaneità nel medesimo flusso narrativo. Questo è l’obbiettivo del continuo intrecciarsi dell’esposizione sistematica del ricordo – le testimonianze degli intervistati – con il flow dell’azione in tempo reale – una sorta di “presente aumentato” di un ragazzo giovane, un “missing boy” dei primi anni ’80 – così da evitare una narrazione dai toni didascalici afferenti al documentario nella sua veste più classica e mantenere un ritmo costante lungo tutta la durata del film.
La dualità temporale è espressa attraverso l’utilizzo del colore nelle sequenze riferite alle testimonianze raccolte nel presente e del bianco e nero per fotografare il divenire di azioni e riferimenti appartenenti al dipanarsi cronologico degli anni ’80. Nel film I due livelli narrativi si intrecciano, mescolando memoria storica, voce narrante e contemporaneità attraverso diversi passaggi, in cui gli intervistati e il “missing boy” vengono a contatto, creando così un’interazione che supera i confini tra ricordo e attualità, confondendoli in un limbo temporale assolutamente sospeso tra due vertici del flusso narrativo presenti nell’opera.
La divisione in sei capitoli corrisponde ad altrettante stazioni generazionali, punteggiate dalla progressiva evoluzione della scena isolana, dalle origini sino alla sua timida esposizione su livello nazionale, passando per i luoghi d’incontro, i mezzi di comunicazione, l’alba dei videoclip, l’estetica delle nuove tribù urbane e l’inevitabile conclusione di un’epoca segnata da trasformazioni sociali, politiche e di costume, transiti antropologici che porteranno dall’analogico al digitale.

Domenica 20 luglio – Proiezione e saluti - Laboratorio cinematografico

Trash

(di Luca della Grotta e Francesco Dafano – 2020)

Sinossi: Scatole, bottiglie, latte. Rifiuti. Abbandonati in strada, nei mercati, sotto i ponti. Ignorati da chiunque. Inerti. Finché non cala la notte…
Slim è una scatola di cartone rovinata. Vive in un mercato, con il suo amico Bubbles – una bottiglia da bibita gassata – e altri compagni. Sopravvive nascondendosi dai Risucchiatori, macchine aspiratutto addette alla pulizia.
Slim è rassegnato, non crede più in nulla, neanche alla leggenda della Piramide Magica, un luogo mitico in cui è possibile per i rifiuti avere una seconda possibilità, rinascere ed essere ancora dei Portatori utili a se stessi e agli altri, fino a quando un imprevisto cambierà il suo destino.