Cagliari Film Festival

Nel 2014 l’Associazione culturale Tina Modotti , su proposta della fondatrice Alessandra Piras crea il progetto di promozione della cultura cinematografica Cagliari Film Festival. La manifestazione prevede una rassegna cinematografica che vuole dare visibilità sia a opere prime escluse dalla programmazione dei circuiti cittadini, sia a opere del cinema del reale, con documentari narrativi di interesse sociale e storico, e attenzione ai nuovi e giovani autori e autrici che raramente incontrano il pubblico, propone inoltre focus sui maestri e classici del cinema, lezioni di formazione sul linguaggio cinematografico e fotografico. La manifestazione è accompagnata da attività collaterali di approfondimento quali: incontri e workshop con autori e autrici e professionisti del settore, mostre fotografiche, presentazione di libri a tema cinematografico e di didattica del cinema, molte le attività dedicate alle Scuole.
La Direttrice del Cagliari Film Festival è Alessandra Piras. Ha frequentato negli anni Settanta e nei primi anni Ottanta all’Università di Firenze i corsi di Storia e Critica del cinema tenuti dai Professori: Edoardo Bruno, Pio Baldelli, Sandro Bernardi, Lucilla Albano e Mario Garriba. Si è laureata a Cagliari in Storia del Cinema dove ha discusso una tesi sulle traduzioni cinematografiche e televisive ispirate alla narrativa di Grazia Deledda. Si occupa da trent’anni di associazionismo cinematografico organizzando rassegne e festival per enti locali, ha ideato nel 2008 il Campidano film festival per l’amministrazione comunale di San Sperate e ora cura da dieci anni il Cagliari Film Festival.

La punizione del prete

di Chiara Tesser, Francesco Tomba

Produzione: ISRE (Istituto Etnografico Sardo) con il sostengo della Sardegna Film Commission

Italia

2023

18'

Girato in italiano, logudorese-lurese e gallurese, “La punizione del prete” rispolvera una storia risalente al 1910, quella che, tra realtà e fantasia, vede coinvolti don Fresu, un avido curato e proprietario terriero di Loiri e un cieco, tale signor Depperu, astutissimo abitante di Luras. I due intavolano una trattativa per la compravendita di bestiame che si conclude con il prevalere della furbizia dell’uno sull’avarizia dell’altro.

Dove nasce il vento

di Francesco Tomba

Produzione: Tusitala con il sostegno di Fondazione di Sardegna e Sardegna Film Commission

Italia

2021

38'

Rinaldo è un uomo che ha trascorso gran parte della sua vita in carcere. Per la prima volta dopo più di trent'anni dalla detenzione all' Asinara, torna sull'isola in compagnia della moglie Ottavia, ripercorrendo alcuni momenti della sua esperienza passata.